Ma abbandonando Shakespeare e tornando alle rose, perché abbiamo bisogno di dare un nome alle nostre varietà preferite?

È solo marketing? Le rose senza i loro nomi avrebbero gli stessi colori e lo stesso profumo.

Certo c’è anche un motivo pratico, per riconoscere una varietà, sapere come crescerà e fiorirà una pianta prima di acquistarla.

Ma non solo. Ti piace questa rosa?

Sapere che il suo nome è William Shakespeare 2000 e che è stata creata da David Austin te la fa amare di più?

Io credo che il nome di una rosa faccia parte del suo fascino. E non è un caso che tante rose hanno più nomi. Emblematico il caso di Mme A. Meilland, Gioia, Gloria Dei, Pece…
Questo almeno per chi alle rose dedica più di uno sguardo veloce e ne odora fugacemente il profumo.

Sempre più spesso molti vivai vendono le rose senza un nome, o dando loro nuovi nomi.
Questo succede per tre motivi. Uno normativo, uno economico ed uno legato alla passione.

Le norme
La legge italiana prevede una protezione dei marchi commerciali, quindi anche dei nomi delle rose molto lunga nel tempo. Mentre le varietà vegetali non sono altrettanto protette.
In pratica è legale prendere una rosa qualsiasi e venderla, purché non si usi il suo nome commerciale.

I soldi
Ibridare rose è molto impegnativo e ottenere risultati eccellenti è difficile. Questo lavoro viene monetizzato con la vendita delle rose ottenute. In altre parole creare rose sempre più belle e profumate costa, e il costo viene, giustamente, sostenuto da chi compre le rose.
Vendere rose senza dover pagare i diritti a chi le ha realizzate è molto più conveniente.

La passione
C’è chi si innamora di una varietà di rose. Ma a volte chi la produce preferisce ritirala dal mercato per far spazio a nuove varietà. Per poter continuare a commercializzare queste rose è necessario cambiarne il nome.

Io invito ad acquistare soprattutto rose di cui si conosce il nome. Magari cercando su Help Me Find le caratteristiche delle varietà desiderate.

E le talee? Quando capita di incontrare una rosa davvero magnifica nel giardino di un amico è impossibile non chiedere una talea. Anche se non si conosce il nome della varietà. In questo caso… un nome inventiamolo noi.

Sarei davvero felice di conoscere il vostro parere su questo argomento nei commenti.